Nel gioco del tennis non esistono limiti di tempo. Per fare punto bisogna battere la palla in modo tale che l’avversario non riesca a controbbatterla dopo il primo rimbalzo, o che nel tentativo di farlo commetta fallo. La palla deve rimbalzare all'interno del campo o sulle righe e i corridoi sono ritenuti validi solo nel caso in cui si stia giocando un doppio. Vince chi per primo ottiene il meglio di 3 set o di 5, se si tratta di un torneo del Grande Slam.
I punti nel tennis
I punti nel tennis sono così segnati: 0-15-30-45. Questo modo alquanto particolare di contare il punteggio, probabilmente deriva dall'usanza antica di segnare il punto spostando le lancette di un orologio di 15 minuti. Il primo che arriva a 45 con almeno un vantaggio si aggiudica il gioco (game).
Il gioco e i set nel tennis
La partita di tennis, non termina con l'assegnazione del gioco, successivamente bisogna guadagnarsi il set. Per ottenere un set, bisogna prima vincere 6 giochi o più, difatti, se non si hanno almeno 2 set di scarto o si continua ad oltranza, altrimenti in alcuni tornei é previsto il tie-break.
Il tie break del tennis
Il tie break fu introdotto per evitare che le partite si protraggano troppo a lungo. Viene giocato per assegnare un set nel caso in cui si abbia una situazione di parità (6-6). Nel tie break i punti vengono segnati nel modo classico (1-2-3 etc) fino ad arrivare ad 8, per vincere il tie break e quindi vincere il set, non è necessario avere un vantaggio. Il tie brek, tuttavia non è previsto per il quinto set dei tornei del Grande Slam: Rolland Garros, Wimbledon e Australian Open e neanche per la Coppa Davis.
La validità della battuta nel tennis
Nel tennis affinché la battuata sia valida, non è sufficiente che la palla rimbalzi entro il campo, questa deve, inoltre,colpire il rettangolo situato a rete nello stesso lato in cui si trova l'avversario. Se prima di farlo però, la palla tocca le rete, l'arbitro chiama il "let" e la battuta viene ripetuta come se non fosse mai stata eseguita. Chi è al turno di battuta deve effettuare il servizio da dietro la linea di fondo, senza toccarla, altrimenti commetterà fallo. Il giocatore che effettua il servizio ha a disposizione due colpi, se il secondo non va a buon fine vine registrato il punto all'avversario per via di un doppio fallo, se invece, il servizio riesce e l'avversario non riesce a rispondere al colpo questo punto prenderà il nome di ace.
L'occhio di falco
Introdotto nel tennis nel 2005 l'occhio di falco è una moviola che prende il nome dalla dicitura inglese "Hawk-Eye".sso attraverso un calcolo riesce a riprodurre la traiettoria della pallina con un margine d'errore minimo. Nel 2008 sono state modificate le regole per l'utilizzo dell'Hawk-Eye e queste prevedono che ogni giocatore ha diritto a tre chiamate errate per set, più una in caso di tie break. Il giocatore fa la chiamata immediatamente al giudice di sedia e nel caso la contestazione sia giusta la chiamata non gli viene conteggiata.