Ci sono vari tipi-base di corsa che vengono praticati dai runner di tutti i livelli, anche da qui vuole semplicemente mantenersi in forma. Se si vuole ottenere il massimo dal proprio allenamento, è importante imparare a praticare anche queste tipologie di running. Si possono eseguire, volta per volta, singolarmente, oppure combinarle. Gli allenamenti descritti qui di seguito vi aiuteranno in ogni caso a diventare un runner migliore: ecco i migliori tipi di corsa per bruciare grassi.
Quale tipo di corsa fa per te?
Proprio come negli altri sport, anche nella corsa vale il principio della versatilitá. Chi vuole raggiungere grandi risultati deve saper affrontare diverse tipologie di movimento. Contrariamente a ció che si pensa, la corsa non é un'attivitá fisica monotona. In base al fine che si vuole raggiungere e alle proprie condizioni fisiche, sará piú opportuno scegliere un tipo di corsa, piuttosto che un altro. Se i benefici della corsa sono ormai noti, è importante approcciarsi con cautela al running, come in qualunque altro sport. Gli errori del runner principiante, in alcuni casi, possono essere fatali.
Corsa di Base
Una corsa di base è una corsa dalla lunghezza relativamente breve o moderata intrapresa a passo medio. Sebbene non si tratti di una corsa nata per essere impegnativa, è progettata per essere attuata frequentemente e, nel complesso, stimola grandi miglioramenti nella capacità aerobica, nella resistenza e nella capacità di correre. Le corse di base costituiscono la maggior parte del proprio chilometraggio settimanale di allenamento ideale per la corsa.
Corsa di recupero
Una corsa di recupero è una corsa relativamente breve, eseguita ad un ritmo facile. Le sessioni di recupero servono per aggiungere un po’ di distanza all’allenamento, in modo tale da recuperare un po’ di fiato senza smettere di correre. In genere viene effettuata dopo una sessione di allenamento pesante come la corsa ad intervalli.
Corsa di resistenza: il Lungo
Il lungo è una di corsa di resistenza che ha come caratteristica quella di durare abbastanza a lungo da lasciare un corridore moderatamente affaticato. La funzione della corsa lunga è quella di aumentare la resistenza. La distanza o la durata necessarie per ottenere questo effetto dipende, ovviamente, dal livello attuale di resistenza.
Come regola generale, la corsa più lunga dovrebbe durare abbastanza da dare la certezza che la resistenza di base possa essere sufficiente per prepararsi alla prima maratona. Ci sono molti modi per progredire in una corsa lunga, come ad esempio aumentare il ritmo dall’inizio alla fine, o alternare dei momenti di corsa ad intervalli.
Corsa a tempo
Si tratta di una corsa che viene tenuta ad uno sforzo prolungato tenuto al passo più veloce che possa essere sostenuto per un’ora da corridori molto allenati, o per 20 minuti per corridori meno esperti. Le corse a tempo servono per aumentare le proprie capacità di velocità in distanze prolungate in preparazione ad una maratona, per esempio.
Corsa Progressiva
Inizia con un ritmo agevole per il corridore e diventa man mano più veloce. Queste esecuzioni sono generalmente destinate a diventare moderatamente impegnative, più difficili delle corse di base ma più semplici delle corse a tempo e delle corse ad intervallo. Poiché si tratta di un allenamento a sforzo medio, il tempo di recupero è inferiore rispetto alle sessioni più intense.
Fartlek
Una corsa Fartlek è una corsa base che mescola insieme accelerate per piccoli tratti irregolari, e poi tornare ad un passo più tranquillo. Si tratta di un allenamento istintivo, che insegna a conoscere il corpo e le sue reazioni. Il Fartlek può essere un’alternativa meno strutturata rispetto a una sessione tradizionale ad intervalli.
Gli Intervalli
Gli allenamenti a intervalli consistono in brevi segmenti di corsa rapida alternati da percorsi di corsa lenta o di camminata. Questa tipologia di allenamento, tipico dell'hiit, permette ad un corridore di eseguire una corsa più veloce in un singolo allenamento rispetto a quanto non possa fare in una corsa continuata e più lunga. Gli intervalli possono essere brevi o lunghi e possono essere più o meno frequenti all’interno della stessa corsa, a seconda del livello di allenamento.
Le ripetute in salita
Si tratta di segmenti brevi in salita ripida a intervalli determinati. Aumentano la capacità aerobica, la resistenza alla fatica ad alta intensità, la tolleranza al dolore e la forza. Se praticate trekking, forse non troverete particolari difficoltà. La salita ideale su cui si possono eseguire le ripetute in salita è una pendenza del 4-6%. Le ripetute in salita (o ripetute collinari) in genere vengono eseguite per introdurre un programma di allenamento molto intenso e ad altissima intensità. Per questo sono adatte solo a soggetti particolarmente allenati.