E' bello abbronzarsi ma occorre farlo con criterio, per evitare rischi di colpi di sole, macchie scure o anche di diventare dipendenti dall'abbronzatura.
Colpo di sole
Il colpo di sole è causato da una eccessiva esposizione diretta al sole che provoca un aumento della temperatura. Conseguentemente si verifica una eccessiva vasodilatazione con calo pressorio e stato di shock.
Macchie scure
La formazione di macchie scure è provocata da una disomogenea produzione di melanina. La formazione di melanina aumenta in risposta a stimoli esterni, come l'esposizione a raggi ultravioletti; questa pigmento bruno serve infatti a proteggere la pelle dai danni delle radiazioni solari. In condizioni normali, il normale processo di ricambio dell'epidermide fa sì che la pelle che si è scurita tenda a tornare spontaneamente al suo colore naturale una volta cessato lo stimolo che ha indotto la produzione di melanina. A volte, però, per cause ancora da chiarire, la produzione e la risalita in superficie della melanina sono eccessive e continue e la pelle non è in grado di ritornare alle condizioni iniziali: si formano così le macchie.
Tanoressia
Con il termine tanoressia si intende la compulsione ad esporsi esageratamente ai raggi solari; è la traduzione italiana della parola inglese tanorexia (assimilabile alla sindrome detta tanning addiction), un neologismo composto unendo i termini tan (abbronzatura) e orexía, dal greco órexis (appetito). Come l'anoressia anche la tanoressia può essere considerata una dispercezione corporea. Se l’anoressico non si vede mai abbastanza magro, allo stesso modo il tanoressico ritiene di non essere mai sufficientemente abbronzato, suggestione che può portare il soggetto ad una forma di dipendenza dall'abbronzatura.