L’acquagym, ossia la ginnastica in acqua, spesso è considerata un programma di allenamento a bassa intensità adatto solo a donne incinte, anziani e persone che escono da una convalescenza. Tuttavia, l’acquagym offre in realtà molteplici benefici per qualsiasi livello di allenamento e per più tipi di persone.
La differenza sta appunto nel tipo di corso scelto e nelle attività che si svolgono in acqua. Da qui nasce proprio la differenza tra acquagym e acqua fitness: quest’ultima, più intensa e complessa, può considerarsi una variante dell’acquagym. Quindi, per fare il punto, ogni attività in acqua è considerabile ‘acquagym’, ma l’acquafitness è un tipo di attività in acqua più impegnativo e che a sua volta può suddividersi in più categorie, a seconda dei muscoli coinvolti e delle attrezzature utilizzate.
Benefici dell’acquagym
Fare ginnastica in acqua, secondo l’American Council on Exercise, alleggerisce il peso del corpo del 90%. Quando si salta o si corre in acqua, il corpo non subisce lo stesso impatto che questi gesti avrebbero sul pavimento. Questo, quindi, è uno dei benefici dell'acquagym che rende la ginnastica in acqua un’attività ideale per chi soffre di artrite, di problemi alla schiena, di lesioni ai legamenti, di problemi al ginocchio o alle caviglie. Anche le donne in stato di gravidanza e gli obesi, dunque, traggono beneficio da questo impatto ridotto.
Le calorie bruciate in un’ora di acquagym, secondo l’Acquatic Exercise Association, vanno dalle 400 alle 500 calorie: la quantità effettiva di energia consumata dipende dalle dimensioni della persona che si allena, dall’intensità dei movimenti proposti dal trainer, dalla temperatura dell’acqua e dalla sua profondità. In generale, più è profonda l’acqua, più si bruciano calorie perché i movimenti incontrano la resistenza dell’acqua. Infatti, sott’acqua, la resistenza è 12 volte superiore a quella dei movimenti all’aria, almeno secondo quanto pubblicato da un articolo pubblicato su “American Fitness”. Quindi, i movimenti dell’acquagym aiutano lo sviluppo muscolare, che a sua volta si traduce in un metabolismo più rapido e in un corpo più sano.
Quali sono le differenze tra acquagym e acquafitness?
Come già accennato, si potrebbe dire che ogni attività di ginnastica sott’acqua può essere definita ‘acquagym’. Gli altri nomi, dunque, sono specializzazioni dell’acquagym, sottogruppi a cui accedere per obiettivi magari più specifici. In linea di massima si può dire che, durante una sessione di acquagym classica e semplice, non è necessario l’uso della musica, mentre l’acquafitness è la parte più ‘aerobica’ dell’acquagym, per cui ha bisogno della musica come strumento di insegnamento.
L’acquafitness, a sua volta, si suddivide in varie categorie a seconda dei gruppi muscolari più utilizzati e degli attrezzi. Proprio come in una lezione di fitness vi è l’Acquastep, che utilizza il famosissimo gradino in acqua, andando a stimolare soprattutto gambe e glutei, mentre l’Acqua Aerobic replica le coreografie di aerobica classica in piscina.
Gli stessi muscoli sono coinvolti nel caso dell’Hydrobike, che è un vero e proprio spinning in acqua. In questo caso, oltre alla resistenza della bike, si incontra anche quella dell’acqua, per cui si tratta di un allenamento molto intenso e che utilizza l’ausilio dell’acqua per massaggiare le gambe.
Per chi preferisce sport più d’impatto, sott’acqua è possibile anche effettuare l’Acqua Combat o Acqua boxing. Come indicano i rispettivi nomi, si replicano il kick boxing o delle arti marziali in piscina. Per chi volesse soprattutto combattere la cellulite e la ritenzione idrica, il GAG in acqua è l’ideale. Questo sport tonifica e rassoda le fasce muscolari interessate: gambe, addome e glutei (come vuole lo stesso acronimo), ma con l’aiuto della resistenza idrica.